Con un Comunicato stampa datato 5 aprile, Simest informa della riapertura della operatività delle agevolazioni per le imprese colpite dalla crisi Ucraina.
Nel dettaglio, sono due le misure previste per le quali è possibile candidarsi dal prossimo 3 maggio.
Sostegno imprese italiane esportatrici in Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia
Come dettagliato nel comunicato Simest, dal 3 maggio sarà possibile richiedere un finanziamento con rimborso a tasso zero con una eventuale quota di cofinanziamento a fondo perduto, in regime di Temporary Crisis Framework, fino al 40% dell’intervento agevolativo complessivo, nei limiti di € 2.000.000 di agevolazione.
Destinatarie della misura sono:
- le imprese italiane,
- che hanno realizzato negli anni 2020-2021, un rapporto tra fatturato medio export verso Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia su fatturato medio export complessivo di almeno il 10%,
- subendo una flessione dei ricavi da tali aree a seguito del conflitto.
Attenzione al fatto che, le richieste di finanziamento potranno essere presentate entro il 31 ottobre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento fondi.
Dalle ore 09:00 del 3 maggio 2023 sarà possibile accedere al Portale per la compilazione e presentazione delle richieste di finanziamento.
Ai fini dell'accesso al Portale è necessario acquisire una posizione nella coda virtuale. Una volta arrivato il proprio turno, sarà possibile effettuare le attività di compilazione della domanda entro una tempistica massima, trascorsa la quale sarà necessario riaccedere al meccanismo di coda.
Va segnalato che, ai fini della compilazione della richiesta è necessario allegare:
- (i) le dichiarazioni IVA relative al biennio 2020-2021
- (ii) l’asseverazione del revisore sul requisito di fatturato estere delle tre geografie, sulla base del format di gradimento SIMEST (a breve disponibile).
Nel caso in cui la domanda sia inviata mediante un consulente, è richiesto di allegare il contratto.
Ai fini del riconoscimento delle spese di consulenza per la presentazione della domanda, è necessario presentare la “Dichiarazione di professionalità e indipendenza dei soggetti che erogano consulenze” di cui alla sezione SIMEST Allegati (a breve disponibile); ove non caricata al momento della presentazione, la stessa sarà richiesta durante l’istruttoria della domanda.
In ogni caso, la presentazione della domanda non comporta il diritto alla delibera dell’intervento, che resta subordinata al completamento dell’istruttoria SIMEST e all’effettiva disponibilità delle risorse finanziarie.
Sostegno alle imprese esportatrici con approvvigionamenti da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia
Inoltre, sempre dal 3 maggio, vi sarà la possibilità di un finanziamento destinato alle imprese esportatrici verso qualunque geografia con approvvigionamenti – singolarmente, a livello di filiera o a livello di Gruppo – da Ucraina e/o Federazione Russa e/o Bielorussia per fare fronte agli impatti negativi sulle esportazioni derivanti dalle difficoltà o dai rincari degli approvvigionamenti, a seguito della crisi in atto in Ucraina.
Il finanziamento, il cui rimborso è a tasso zero, può prevedere una quota di cofinanziamento a fondo perduto, in regime di Temporary Crisis Framework, fino al 40% dell’intervento agevolativo complessivo, nei limiti di € 2.000.000 di agevolazione.
Dalle ore 09:00 del 3 maggio 2023 sarà possibile accedere al Portale per la compilazione e presentazione delle richieste di finanziamento.
Per poter accedere al Portale è necessario acquisire una posizione nella coda virtuale. Una volta arrivato il proprio turno, sarà possibile effettuare le attività di compilazione della domanda entro una tempistica massima, trascorsa la quale sarà necessario riaccedere al meccanismo di coda.
Ai fini della compilazione della richiesta è necessario allegare:
- (i) le dichiarazioni IVA relative al biennio 2020-2021
- e (ii) l’asseverazione del revisore sul requisito della quota di approvvigionamenti dalle tre geografie, sulla base del format di gradimento SIMEST (a breve disponibile).
Nel caso in cui la domanda sia inviata mediante un consulente, è richiesto di allegare il contratto.
Ai fini del riconoscimento delle spese di consulenza per la presentazione della domanda, è necessario presentare la “Dichiarazione di professionalità e indipendenza dei soggetti che erogano consulenze” di cui alla sezione Allegati (a breve disponibile); ove non caricata al momento della presentazione, la stessa sarà richiesta durante l’istruttoria della domanda.
Le richieste di finanziamento potranno essere presentate fino alle ore 18:00 del 31 ottobre 2023, salvo chiusura anticipata per esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. In ogni caso, la presentazione della domanda non comporta il diritto alla delibera dell’intervento, che resta subordinata al completamento dell’istruttoria SIMEST e all’effettiva disponibilità delle risorse finanziarie.