PMI » Agevolazioni e Controllo PMI » Agevolazioni per le Piccole e Medie Imprese

Agevolazioni PMI Mezzogiorno: 400 ML in arrivo

22 Maggio 2023 in Notizie Fiscali

Con un avviso del 19 maggio il MIMIT informa della firma da parte del Ministro Adolfo Urso del decreto che istituisce un nuovo bando per rafforzare la crescita sostenibile e la competitività delle PMI dei territori delle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna). 

Dalle parole dello stesso Ministro si evince l'obiettivo dello stanziamento: “Con lo stanziamento di questi nuovi fondi intendiamo sostenere gli investimenti, realizzati dalle piccole e medie imprese del Mezzogiorno, in progetti innovativi in grado di assicurare una crescita sostenibile e un più forte risparmio energetico. Temi sempre più urgenti anche alla luce del raggiungimento di obiettivi climatici e ambientali non più rinviabili.”

Il decreto prevede lo stanziamento di 400 milioni di euro dal Programma Nazionale “Ricerca, Innovazione e Competitività per la transizione verde e digitale 2021-2027” (PN RIC 2021-2027). 

Viene specificato che, obiettivo della misura è sostenere il processo di transizione delle piccole e medie imprese nelle regioni del Mezzogiorno mediante l’incentivazione di investimenti imprenditoriali innovativi, che facciano ampio ricorso alle tecnologie digitali, secondo il Piano Transizione 4.0.

Agevolazioni PMI Mezzogiorno: i progetti finanziabili con 400 ML

Il Ministero anticipa che, per avere accesso all’incentivo i progetti presentati dovranno prevedere l’utilizzo di tecnologie abilitanti (per esempio cloud, realtà virtuale) destinati: 

  • all’ampliamento della capacità produttiva, 
  • alla diversificazione della produzione, 
  • alla realizzazione di nuovi prodotti, 
  • o alla modifica del processo di produzione già esistente o alla realizzazione una nuova unità produttiva.

Ai fini della valutazione della finanziabilità, sono riconosciuti significativi anche i punteggi premiali per:

  • i progetti aventi ad oggetto l’efficientamento energetico dell’impresa e che consentano un risparmio energetico almeno pari al 5%, nonché per quelli finalizzati a introdurre nel processo produttivo soluzioni legate all’economia circolare.
  • i progetti che contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi di mitigazione e adattamento ai cambiamenti climatici individuati dall’articolo 9 del regolamento (UE) n. 2020/852 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2020, 
  • ovvero per le PMI che abbiano aderito ad un sistema di gestione ambientale o di efficienza energetica o che siano in possesso di una certificazione ambientale di prodotto.

Nuovo bando per PMI Mezzogiorno: requisiti dei progetti

Si sottolinea che, i progetti dovranno prevedere spese ammissibili 

  • non inferiori complessivamente a euro 750.000,00,
  • non superiori a euro 5.000.000,00,
  • ed essere realizzati nelle regioni del Mezzogiorno.

L’incentivo pubblico potrà coprire fino al 75% dalle spese ritenute ammissibili con un’agevolazione articolata in un contributo e in un finanziamento agevolato. A breve le regole attuative.

Leggi anche: Agevolazioni PMI: investimenti sostenibili 4.0

Studio D'Orazio Commercialista - Rag. Nicola D'Orazio - Commercialista e Revisore Contabile - Partita IVA: 00789900297